Il software di realtà aumentata è una certezza, per le aziende che guardano al futuro incerto e vogliono scriverlo senza alcun indugio. Queste sono applicazioni che nascono con un obiettivo finale ben definito, ma in questi ultimi anni si sono sviluppate abbracciando diverse realtà esistenti.
Facciamo chiarezza in merito all’argomento, capendo perché una azienda dovrebbe sviluppare una App in realtà aumentata.
Che cosa significa realtà aumentata?
La realtà aumentata è una tecnologia che si differenzia dal mondo virtuale, inglobandola all’interno di uno scenario e di azioni che si svolgono quotidianamente. Il suo obiettivo principale è di aumentare la percezione sensoriale grazie ai device di ultima generazione.
L’utente, grazie a queste nuove tecnologie, riesce a sfruttare un mondo diverso avendo a disposizione maggiori informazioni sull’ambiente e gli oggetti di interesse. Non bisogna confondere la realtà virtuale con la realtà aumentata, perché in questo caso si ha uno sfruttamento degli ambienti reali che sono inseriti all’interno di un contesto particolare: l’utente è piacevolmente compreso nel contesto, da interagire con l’ambiente esterno in maniera digitale.
Oggi le aziende tecnologicamente avanzate e che vogliono offrire ai clienti una esperienza positiva, possono pensare di sviluppare una app con la realtà aumentata.
Come funzionano le app in realtà aumentata
Negli ultimi anni questo concetto è stato sfruttato ampiamente all’interno di alcuni contesti. Man mano si è poi affiancata anche ad altre necessità di sviluppo aziendale, così da poter aumentare l’interesse dei clienti e potenziali tali.
Come accennato questa è una tecnica tecnologica studiata per aumentare una realtà tangibile, grazie ad appositi strumenti che permettono di vedere tutto ad occhio nudo.
I contesti sono differenti, ma in ogni caso consentono di aggiungere – sottrarre – sperimentare qualcosa ancora prima di metterlo in pratica. Un esempio? Alcune aziende permettono di utilizzare un configuratore per arredare la propria casa: l’utente potrà vedere, ancora prima dell’acquisto, se il complemento d’arredo scelto sia quello giusto. Non solo, potrà verificarne i colori o le dimensioni e non avere brutte sorprese.
Ma come fare una app di questo tipo? E quanto costa creare una app di realtà aumentata? Il consiglio è di rivolgersi a soli esperti del settore per avere i dettagli su tutto quello che bisogna sapere su come creare app per la realtà aumentata.
Quando sviluppare le app in realtà aumentata
I primi tempi questo tipo di applicazioni venivano utilizzate per i giochi e lo svago (vedi Lego o Pokemon Go). Subito dopo, visto il grande successo, moltissime aziende hanno pensato di adottare questa soluzione offrendo al cliente una esperienza irripetibile.
È un tipo di tecnologia fondamentale, dalla promozione dei prodotti sino ad un miglioramento all’approccio della vendita con un test in anteprima. I consumatori amano sperimentare, provare, testare ed essere i primi a “scoprire” un determinato prodotto o servizio.
Lo sviluppo di una App con realtà aumentata è consigliata ad ogni tipo di azienda a prescindere dalla mission. Questa tecnologia viene utilizzata soprattutto in campo:
- Educativo, migliorando l’istruzione interattiva e ludica;
- Marketing, migliorando la percezione dell’utente che potrà vedere il prodotto ancora prima di acquistarlo.
Come accennato, poter provare e “giocare” con la realtà aumentata aumenta la voglia di acquistare un determinato prodotto avendo la consapevolezza di non commettere errori.