come si apre e-commerce

Se vuoi iniziare a vendere online la prima cosa che devi fare è aprire un e-commerce. In questo articolo ti forniremo alcuni consigli pratici per farlo nel modo giusto.

E’ evidente che grazie all’avvento degli smartphone tutto il web ha avuto un impennata di presenze al rialzo sia per i siti di annunci e sia per le vendite online. Lo smartphone è infatti lo strumento principe utilizzato dai potenziali clienti di un e-commerce, sarà d’obbligo dunque costituire dei siti compatibili con l’utilizzo dal telefonino.

Comprendiamo che nonostante possa sembrar semplice, in verità vi sono troppe sfaccettature dietro la gestione di un sito web di commercio elettronico. La gestione, il mantenimento, le sponsorizzazioni e soprattutto, scegliere la nicchia giusta.

Come si apre un e-commerce? Consigli per i non esperti

Sei interessato ad aprire un e-commerce ma non sai da dove iniziare? In questo articolo ti daremo alcuni consigli utili per iniziare a vendere online beni o servizi. Innanzitutto, è importante scegliere la piattaforma di e-commerce più adatta alle tue esigenze.

Ti consigliamo di valutare diversi fattori, come la facilità d’uso, le funzionalità offerte e il costo. Una volta scelta la piattaforma, dovrai occuparti della parte grafica del tuo sito e della creazione dei contenuti.

Potresti decidere di realizzarla da solo o affidarti ad un professionista. Infine, dovrai pensare alla promozione del tuo sito web e a come rendere i tuoi prodotti visibili agli utenti. Se seguirai questi consigli, avrai tutto l’occorrente per poter iniziare senza troppi problemi.

Oggigiorno esistono diverse piattaforme che ti danno la possibilità di metter online un sito web, come ad esempio Shopify. Un gestionale molto utile, semplice da usare e conveniente a livello di prezzo, visto che il mantenimento di un sito di commercio elettronico non è mai troppo semplice.

Piattaforma a parte, è chiaro che dovrai studiare minuziosamente la nicchia di mercato, poiché una scelta sbagliata potrebbe compromettere il tuo business.

Ovviamente affacciarsi sul mercato attuale non è cosa facile: anche per questo motivo esistono siti web che ti aiuteranno a trovare la tua nicchia di mercato. Effettuando una complessa ricerca prima di avventurarti nel mondo dell’e-commerce otterrai sicuramente dei risultati soddisfacenti fin da subito.

Sito e-commerce già pronto: conviene?

Le opportunità online non mancano, così come quei servizi in grado di consegnarti un sito chiavi in mano, quindi già pronto. Ma è davvero così efficace e conveniente come potresti immaginarti? Continua la lettura e coprirai se conviene realizzare un sito e-commerce partendo da zero oppure se è meglio acquistare un e-commerce già pronto.

Vendere online non è mai stato così semplice: bastano poche mosse per aprire un negozio online ed iniziare a vendere i propri prodotti. Vediamo quindi, la differenza tra le due opzioni:

  1. Creare un sito web da zero.
  2. Comprare un sito ecommerce già pronto.

 

Come vendere tramite e-commerce: consigli pratici

Il primo passo da fare è quello di stabilire quali prodotti o servizi vuoi mettere in vendita sul tuo e-commerce. Non devono necessariamente essere dei prodotti nuovi, ma anche dei prodotti usati o ricondizionati possono andare bene, basta che siano in buone condizioni.

Una volta che hai scelto i tuoi prodotti, dovrai occuparti della loro presentazione sul sito. Per fare ciò, potrai realizzare delle fotografie professionali oppure creare dei video tutorial.

Inoltre, dovrai inserire delle descrizioni accurate e dettagliate – non dimenticandoti le parole chiave – affinché un utente possa atterrare sul prodotto che avrà cercato anticipatamente sul web.

Dovrai scegliere inoltre, se il tuo negozio dovrà essere una vetrina online con un solo prodotto (nel marketing si definisce tale sito o pagina, one product), oppure se contenerne diversi.

Noi ti suggeriamo di puntare su uno in particolar modo, facendo in modo che tu possa creare un brand attorno a quest’ultimo, e fare in modo di aumentare la brand awareness necessaria alla conversione.

A parte il traffico organico tramite la SEO (posizionamento sui motori di ricerca), dovrai occuparti dell’advertising sui social media. Assicurati di affidarti ad un professionista del settore, che sappia suggerirti il giusto budget da cui partire e che sia realmente competente.

Punta su piattaforme ideali per il tuo settore, visto che ogni social media andrebbe pensato diversamente in base al target di riferimento. Ad esempio, è un prodotto per ragazzi? Opta per TikTok, per i più grandi? Facebook! E così via.